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Perché scrivere fa bene e perché scrivere un libro oggi


Perché scriviamo?

Sono molte le teorie sul potere terapeutico della scrittura. Anche gli studi che hanno dimostrato tale efficacia non sono mancati negli anni. Ma in questo articolo vorrei parlare di un focus diverso. Cioè, dimostrata la sua efficacia, dimostrata l'efficacia della scrittura... scriviamo davvero solo per stare meglio? 

I principali benefici della scrittura vanno dall'incarnazione sul piano reale del proprio vissuto e delle proprie emozioni, all'elaborazione, come anche all'allenamento della comunicazione e della condivisione. Che si tratti di ragionare per iscritto in modo da fare ordine nei propri pensieri o nella propria vita o di incontrare i propri dialoghi interiori o anche -per molti- di dar seguito all'intima esigenza dell'essere umano di lasciare un segno del proprio passaggio, la scrittura risulta essere il mezzo espressivo sempre più gettonato. Torna in voga l'autobiografia, il memoir e di pari passo anche la scrittura di un blog personale o professionale, dilaga. 

Ma cosa c'è dietro a questo meccanismo?
Scriviamo solo per stare meglio o anche un po' per essere "visti"?

Intanto, prima di andare avanti, ti invito a comprendere dove sei rispetto a questa domanda. Rispetto al "perché scriviamo"?

Scrivi per:
- condividere
- sentirti meglio
- lasciare un segno
- essere visto-vista
- comprenderti

Una volta chiarita la tua posizione in merito, quello che ti chiedo è questo: fissato il motivo per cui scrivi, cosa ti piace scrivere?
- diario personale
- blog
- libro

Perché scrivere un diario personale?
Anche qui i benefici sono molti e vanno dall'auto osservazione, alla potenza di una routine creativa, come anche all'elaborazione dei propri vissuti. Non solo, si può usare un diario per ragionare per iscritto sulla propria vita presente, passata ma soprattutto futura, tenendo traccia di quelli che sono i propri obiettivi. Qualcuno dice che per tenere un diario sia necessario uno schema fisso, tipo data ora e incipit emozionale. Io non sono d'accordo. Anche a me fa piacere riportare la data di scrittura in cima o in fondo alle mie pagine di diario ma non ritendo di dover considerare altri vincoli.
Le pagine di diario sono libere e personali e includere dei paletti significherebbe, per quanto mi riguarda, togliere alcune sue principali funzionalità o benefici.

Riassumendo direi che un diario ti aiuta a:
- conoscerti meglio ed elaborare i tuoi vissuti
- pianificare la tua vita e ragionare per iscritto
- avere una routine creativa e gestire lo stress

Perché scrivere su un blog?
I motivi possono essere tanti, ritengo di citarne 3 in modo principale. Per farlo mi piace evidenziare il ruolo con il quale si scrive un blog, nel senso che puoi farlo da scrittore-scrittrice oppure da autor*-professionista (qualunque sia i tuo campo) e infine puoi farlo semplicemente per il gusto di condividere i tuoi hobby o le tue passioni, anche se non scrivi o se non hai autorevolezza in ambito consulenziale.
Parlo di queste tre principali suddivisioni
perché la scrittura è comune a ognuna di loro ma i motivi che mettono in piedi il blog sono poi diversi. Vediamoli:

Il blog dello scrittore-della scrittrice. Sicuramente chi scrive non può avere un motivo diverso dal condividere la propria scrittura e le proprie storie, come anche quello di allenare la scrittura e lo storytelling.

Il blog dell'autor*-professionista. Allo stesso modo, per quanto riguarda il blog di un/una professionista, possiamo dire che il motivo principale della sua esistenza è la condivisione del proprio know how e della propria expertise, qualunque sia il proprio ambito di competenza. Quindi gli articoli di blog parleranno di come imparare a fare qualcosa di cui il o la professionista in questione siano esperti.

Il blog dell'appassionato-appassionata. Questo è uno dei miei blog preferiti, anche se appartengo ad entrambe i ruoli appena citati in quanto scrittice e writer coach. Lo dico perché sono anche un'appassionata di percussioni e giocoleria e prima o poi non escludo l'idea di aprire un blog che parli semplicemente di questo.

Perché scrivere un libro o meglio... perché scrivere un libro oggi?
Per rispondere a questa domanda ti invito ad ascoltare la mia intervista che parla proprio di questo:

Qualunque sia il motivo che ti siede a scrivere, ovvero...
sia che tu voglia condividere, sentirti meglio, lasciare un segno del tuo passaggio, comprenderti o essere visto-vista, beh, in ognuno di questi casi posso aiutarti. 

Contattami per scoprire i miei percorsi di mentoring capaci di accompagnarti dall'idea alla pubblicazione, per scoprire i miei metodi artistici creativi capaci di aiutarti a fare un vero e proprio percorso di crescita personale attraverso la scrittura introspettiva o anche per capire come poter utilizzare la scrittura per ragionare per iscritto o per dare vita al tuo blog.

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Loretta Sebastianelli

Loretta Sebastianelli

Mentore e Writer Coach

Autrice di 18 libri, tra cui Lo scrittore Mago e la Scrittura Introspettiva.

Mi occupo da più di dieci anni di formazione e mentoring.

Ho ideato e sperimentato decine di corsi di scrittura: creativa, motivazionale, introspettiva ed evolutiva.

Attraverso corsi di formazione e servizi di scrittura professionale aiuto scrittori, poeti e liberi professionisti a progettare e scrivere il proprio miglior libro. Aiuto inoltre, tutte le persone che vogliono utilizzare la scrittura come maggiore strumento di conoscenza per accrescere il proprio cammino evolutivo. 

Pubblico regolarmente dal 2006: narrativa, poesia, manualistica e libri per bambini.