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Come usare la scrittura per migliorare se stessi: la tua GUIDA on line


Come usare la scrittura per migliorare se stessi?
In questo articolo voglio parlarti di come usare la scrittura per migliorare se stessi e dell'importanza di utilizzare questo potente strumento per:

- conoscersi;
- esprimere le parti sommerse di noi;
- fare chiarezza;
- distaccarsi dalle cose o dalle emozioni per elaborarle, per farle vivere, per dargli un corpo, per farle atterrare sulla carta;
- interrompere il chiacchiericcio mentale e concretizzarlo, renderlo tangibile, pronto ad essere finalmente accolto dalla conoscenza prima e dalla coscienza dopo;
- stimolare il potere decisionale;
- avere una visione d'insieme;
- mettere in fila le idee, ordinare i pensieri;
- ragionare per iscritto, sulla vita, sul futuro e mettere in fila le cose ovvero dargli una priorità;
- stare meglio e avvicinarsi a quella parte di noi che parla piano ed ha bisogno di tempo, di attenzione, per emergere;

Ma... andiamo per ordine e procediamo con ordine.

INDICE

Prima di entrare nel merito e vedere tutti i punti sopra elencati, vorrei fare -appunto- una premessa relativa ad un mio rituale legato proprio alla scrittura.

Premessa. Il mio rituale legato alla scrittura personale: il diario


Ogni anno, durante i Passaggi (che sia in concomitanza della Pasqua, del Capodanno o degli Equinozi), inizio un nuovo DIARIO perché la carta bianca e la china rappresentano per me quello specchio irrinunciabile del mondo sommerso che strato dopo strato mi aiuta a comprendere...

--> chi sono
--> dove sto andando
--> quali parti di me devo lasciar andare per affinare la DIREZIONE verso la strada giusta: quella che mi riporta dentro e non mi tiene fuori.

Tenere un Diario personale è una pratica tanto nota come, a volte, tanto sottovalutata.
Posso dirti di sicuro che la SCRITTURA ha un potente risvolto:
Ti porta, ti accompagna, fin dentro la parte più profonda di te e con il suo potere CATARTICO ti aiuta a passare oltre, perfino oltre te.

A questo punto è importante aggiungere perché iniziare... perché ho iniziato un DIARIO il giorno di Pasqua?

Ci sono molte definizioni etimologiche della parola "PASQUA" e della corrispettiva parola inglese "EASTER", alcune più incerte e altre più plausibili.
Pascha, Pasah, Oster, Alba, Eostre, East, Aus-Aes-Est, Croce, Eostur, Páskha, Ostara, Chag haaviv...

Mi piace seguire l'accezione ebraica "Pesàch" ovvero PASSAGGIO.
Per questo motivo, ogni anno mi auguro di PASSARE-OLTRE e di fare di questo tempo, un tempo di LIBERAZIONE.

Condivido con te le riflessioni emerse davanti alla pagina bianca di oggi.
Le parole che la scrittura ha incarnato sul piano reale mi hanno aiutato a comprendere cosa significhi davvero per me "Passare-oltre" - "Liberarsi".
Questi sono i passaggi più significativi.

Mi auguro di passare oltre quello che credo di sapere.
Mi auguro di liberarmi da tutte le supposizioni, gli automatismi, le generalizzazioni che ho accumulato negli anni.
Mi auguro di passare oltre le definizioni e i modi di agire con i quali sono cresciuta.
Mi auguro di passare oltre la trappola dell'EGO.
Mi auguro di liberarmi dall'IO idealizzato.
Mi auguro di passare oltre il peso del dolore e della sofferenza.
Mi auguro di liberarmi da tutte le mie compensazioni disfunzionali.
Mi auguro di passare oltre me stessa e di tornare a quella me stessa antica, originaria, che ogni tanto resta indietro in nome di quei desideri che rendono più liete le giornate ma che alla fine ci allontanano dal nostro SCOPO e del nostro DESTINO più autentico.

Mi auguro di liberarmi dai sequestri emotivi e da tutto ciò che mi trattiene, lasciando che i passi siano liberi di percorrere o ripercorrere la strada giusta: l'unica in grado di compiere il senso più profondo dell'esistenza.
Mi auguro di passar oltre la coltre di nubi che scolora le giornate e abbracciare la luce incondizionata della centratura che permette di camminare con leggerezza.

Mi auguro infine di liberarmi per essere quella coppa vuota che trasforma la CONOSCENZA in COSCIENZA, così che i miei passi non siano più dettati dai desideri ma governati dalla verità, quella che ci risveglia dal torpore e dalla fatica dell'essere semplicemente autentici.

Ti auguro lo stesso, qualunque sia la strada che stai percorrendo in questo momento.

Dopo tutte queste premesse, vediamo insieme cosa vuol dire esattamente usare la scrittura per migliorare se stessi.


Avrai sentito dire molte volte che scrivere, tenere un diario, aiuta a stare meglio, può addirittura migliorare lo stato d'animo, lasciando fluire le emozioni, può aumentare il processo di consapevolezza ed elaborazione ma può anche aiutarci a ragionare per iscritto, a mettere in fila le idee o semplicemente a fissarle sulla carta, come anche a progettare il proprio futuro e a rendere le cose oggettive, analizzabili e più comprensibili.

A questo proposito mi piace subito specificare una cosa: durante tutti i miei lavori (e intendo proprio tutti, da quelli creativi a quelli introspettivi e perfino quelli professionali...) c'è una cosa che faccio fare sempre e cioè chiedo alle persone di mettere insieme frasi o periodi brevi capaci di rispondere alle mie domande o ai miei esercizi di stimolo.

Cercare la frase più giusta per dare una risposta, costringe a spiegare prima di tutto a se stessi, la domanda stessa per come la si è compresa. Questo fa emergere in automatico le risposte, la chiarezza, la concretizzazione di un pensiero di partenza e quindi, di conseguenza, può aiutare il processo decisionale.

Come puoi, anche tu, usare la scrittura per migliorarti?

Sono molti gli studi e molte le ricerche sul potere della scrittura, come molti sono gli psicologi, sociologi, autori, professori che ne hanno parlato.
Abbiamo detto che avere a portata di sguardo una visione d'insieme e mettere in atto una forma di distacco emotivo attraverso la narrazione può aiutare una rielaborazione e può rendere più fluido il processo decisionale.
Vediamo nel dettaglio qualche suggerimento per prendere confidenza con la scrittura finalizzata al miglioramento di sé.

1.
La prima cosa da fare è focalizzare l'argomento e il motivo che ci porta a scrivere un diario personale. Intendo dire che tenere un diario per le idee o per i progetti futuri può divergere dal potere terapeutico che affidiamo alla scrittura tramite lo sfogo o il distacco emotivo.
Certo, nulla vieta di riempire il diario con tutto quello che ci passa per la testa ma avere chiaro il bisogno che ci porta a far atterrare le parole sulla carta, a mio avviso può rendere più potente l'intero processo.

---> chiediti, perciò: perché vuoi iniziare a scrivere un diario?

2. Scrivi. Non preoccuparti del come lo farai, né di rileggere o degli errori. Non è un compito, né materiale di condivisione. Spesso il diario è un posto non accessibile agli altri, è materiale top secret. Scrivere con la certezza che nessuno leggerà è importante. Evita i blocchi, le cancellazioni e le condivisioni parziali.
Superare la vergogna e il giudizio è fondamentale per la buona riuscita di questa che potrebbe rientrare nelle abitudini o in tutte quelle routine preziose per chi vuole migliorare il rapporto con se stesso o se stessa.

---> decidi di aprirti senza remore alla pagina bianca e fallo. Se serve, proteggi la tua privacy. Nascondi il tuo diario per tranquillizzare la parte di te che prova vergogna a mettersi a nudo.

3. Approccia questo lavoro con libertà e con gioia ma anche con la responsabilità (spesso legata o fomentata dal motivo che ti siede a scrivere).
Scrivere  deve farti stare bene o meglio, deve aiutarti, supportarti, deve darti una marcia in più... quindi usa il modo che più ti è congeniale.
Che si tratti di scrivere in modo elettronico o utilizzando carta e penna...
Che si tratti di farlo tutte le sere o quando ne hai voglia...
Che si tratti di usare colori o matita... prenditi la libertà di concederti questo momento -che è un momento tutto per te- per il tuo benessere.

--->
scrivere un diario è un piacere, goditelo... non farlo diventare un dovere o un gesto rigido-meccanico. Cerca però di scegliere i tuoi tempi (quelli giusti per te) per essere costante perché... solo così vedrai i risultati.

ACTION PLAN per la scrittura finalizzata al proprio miglioramento:

  • Scegli il tuo diario
  • Chiarisci lo scopo, il motivo che ti porta ad iniziare questa pratica
  • Fissa la tua agenda con responsabilità
  • Decidi una data di inizio
  • Scrivi con costanza ma anche con libertà
NB. Inutile giurare a se stessi di scrivere tutti i giorni, due volte al giorno, per due ore. Meglio prendere un appuntamento di 5 minuti con la scrittura o con se stessi. Non deludere le proprie aspettative è importante, come lo è imparare a considerare le proprie priorità e a gestire al meglio il proprio tempo.

Per finire non posso che augurare un buon PASSAGGIO a tutti gli scrittori e le scrittrici e farlo con le parole che -a mio avviso- possono meglio raccontare il senso della responsabilità che essere una scrittrice comporta.
Perché siamo portatori di messaggi -sì- e condividiamo storie per evolvere e per ispirare, non solo per intrattenere (ma questo è il mio personale punto di vista).

Se sei uno scrittore o una scrittrice o se vuoi esserlo...
non focalizzarti sul FARE, focalizzati sull'ESSERE...

Sii quello scrittore o quella stessa scrittrice... in ogni gesto, osservazione dello spazio, dei dettagli, delle persone, dei fatti.
Se sei uno scrittore o una scrittrice o se vuoi esserlo...

Ti auguro di essere la voce delle parole mute del mondo o lo sguardo ampio di chi strizza l'occhio per paura di guardare.
Ti auguro il coraggio dei tuoi punti di vista, come anche la forza di un colpo di scena o la potenza di una frase ben detta.
Ti auguro la giustezza delle azioni salvifiche con la sfrontatezza dei tuoi eroi e delle tue eroine.
Ti auguro di essere l'antieroe della tua superbia o del tuo ego e l'incarnazione di quella magia capace di rendere un fatto quotidiano un piccolo capolavoro.
Ti auguro di raccontare la storia che vorresti leggere o quella che hai nel cuore, soprattutto di raccontare la storia che qualcuno, da qualche parte nel mondo, ha bisogno di ascoltare.

Più di ogni cosa ti auguro di essere grande, anche nelle piccole cose, di venerare l'ispirazione ma anche di essere devoto o devota alla progettazione.
Innamorati delle parole perché loro sono il tuo strumento più potente, le carte scelte per quella scala reale che aspetta solo di essere compiuta, una carta alla volta... una parola dopo l'altra.

«Ogni giorno quello che scegli, quello che pensi e quello che fai è ciò che diventi.»
Eraclito

Scegli di essere quello scrittore o quella scrittrice che con coraggio ascolta la sua storia, quella che parla e spinge da dentro; quella che aspetta -con pazienza- la china impressa sul foglio.
Inchiostro vivo o digitale per marchiare gli occhi di chi legge e soprattutto per rendere fiero e impetuoso il cuore di chi scrive: il tuo.

Once upon time
... sempre!


Oggi è il giorno di Pasqua. Auguri a tutti e a tutte.
Buon passaggio fatto di parole perché le parole sono lo strumento più potente che abbiamo per comunicare con noi stessi e con il mondo intorno a noi.

Mi occupo di INTROSPEZIONE e di SCRITTURA da tutta la vita. Sono pronta a giurare che sia il processo più impattante e il modo più ricco di vivere che io abbia mai sperimentato e non solo conosciuto.

Lo scopo di tutti i miei percorsi, compreso quello che riguarda la scrittura di un libro, è quello di aiutare le persone a conoscere se stesse e il proprio mondo sommerso perché ritengo che ogni evoluzione parta da lì.

Da dieci anni, infatti, aiuto tutte quelle persone che attraverso il lavoro introspettivo che la scrittura offre, vogliono riscoprire se stesse, ragionare per iscritto sulla propria vita e intraprendere un percorso evolutivo attraverso la conoscenza di sé.

Se vuoi saperne di più sul potere catartico della scrittura, se ti piace l'idea di contattare la tua vera voce creativa, ma anche di ascoltare la voce che giace nelle parti più profonde di te, allora contattami.

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Loretta Sebastianelli

Loretta Sebastianelli

Mentore e Writer Coach

Autrice di 18 libri, tra cui Lo scrittore Mago e la Scrittura Introspettiva.

Mi occupo da più di dieci anni di formazione e mentoring.

Ho ideato e sperimentato decine di corsi di scrittura: creativa, motivazionale, introspettiva ed evolutiva.

Attraverso corsi di formazione e servizi di scrittura professionale aiuto scrittori, poeti e liberi professionisti a progettare e scrivere il proprio miglior libro. Aiuto inoltre, tutte le persone che vogliono utilizzare la scrittura come maggiore strumento di conoscenza per accrescere il proprio cammino evolutivo. 

Pubblico regolarmente dal 2006: narrativa, poesia, manualistica e libri per bambini.